Comorbilità del sovrappeso e dell’obesità nel cane e nel gatto

Scritto da Emi Kate Saito

L’obesità è una malattia nutrizionale importante per gli animali da compagnia, sia gatti che cani e negli Stati Uniti fino al 35% dei cani e dei gatti adulti risulta essere in sovrappeso od obeso. Molte malattie croniche sono state associate al sovrappeso e all’obesità, sia nel cane che nel gatto, tra cui osteoartrite, cardiopatia e diabete mellito, come pure l’ipotiroidismo nei cani.

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Comorbilità del sovrappeso e dell’obesità nel cane e nel gatto

Introduzione

L’obesità è una malattia nutrizionale importante per gli animali da compagnia, sia gatti che cani e negli Stati Uniti fino al 35% dei cani e dei gatti adulti risulta essere in sovrappeso od obeso [1] 2 3 [4]. Molte malattie croniche sono state associate al sovrappeso e all’obesità, sia nel cane che nel gatto, tra cui osteoartrite, cardiopatia e diabete mellito, come pure l’ipotiroidismo nei cani 5 [6]. Questa analisi di popolazione è stata condotta per fornire una valutazione aggiornata di condizioni croniche selezionate in qualità di comorbilità nella popolazione degli animali da compagnia negli Stati Uniti.

Metodi di analisi

Le cartelle cliniche di tutti i pazienti ricoverati canini e felini visitati nel 2013 in oltre 850 cliniche Banfield Pet Hospital hanno permesso di estrarre le informazioni riguardanti il punteggio delle condizioni fisiche (usando una scala da 5 punti, dove 1 = cachessia, 3 = peso ideale, 5 = obeso), lo stato riproduttivo e le diagnosi di malattie croniche selezionate possibilmente collegate al sovrappeso o all’obesità: diabete mellito, cardiopatia (cardiomiopatia, insufficienza cardiaca, insufficienza valvolare), osteoartrite e ipotiroidismo (solo i cani). Per ogni malattia cronica sono stati calcolati il rischio relativo (calcolato come rapporto di prevalenza, cioè la probabilità di essere in sovrappeso se un animale ha una malattia cronica rispetto all’animale non malato) e gli intervalli di confidenza al 95%, con i valori adattati per lo stato di sterilizzato/castrato.

Risultati

Nel 2013, più di 463.000 gatti e 2.281.000 cani sono stati visitati in un ospedale Banfield. La distribuzione del sesso e dello stato di castrato per la popolazione felina era la seguente: 6,5% femmine intere, 5,5% maschi interi, 43,6% femmine sterilizzate e 44,4% maschi castrati. La distribuzione nella popolazione canina era: 10,7% femmine intere, 14,3% maschi interi, 37,4% femmine sterilizzate e 37,6% maschi castrati. Tra i gatti, il 23,1% erano giovani (< 12 mesi di età), 20,9% giovani adulti (1-3 anni), 37,2% adulti maturi (3-10 anni di età) e 18,8% adulti geriatrici (10 anni e oltre). Tra i cani, il 22,0% erano giovani, 23,3% giovani adulti, 44,6% adulti maturi e 10,1% adulti geriatrici.

Complessivamente, il 30,3% dei gatti e il 26,3% dei cani sono stati registrati come in sovrappeso od obesi (punteggio delle condizioni fisiche 4 o 5). I soggetti con diagnosi di condizioni croniche pertinenti erano spesso in sovrappeso od obesi, con una prevalenza di sovrappeso/obesità maggiore negli animali con malattia cronica rispetto a quelli non malati (Tabella 1). Gli animali da compagnia castrati avevano più probabilità di ricevere una diagnosi per tutte le condizioni rispetto agli animali interi (P < 0,0001 per ogni confronto, Tabella 2), con i rapporti di prevalenza nei gatti notevolmente superiori rispetto ai cani. Il rischio relativo di essere in sovrappeso o obesi negli animali da compagnia con diagnosi di malattia cronica verso nessuna malattia cronica, per quanto riguarda osteoartrite, cardiopatia e diabete mellito nei gatti, è risultato pari a 1,39; 1,05 e 1,79 (rispettivamente), mentre nei cani è stato pari a 1,97; 1,55 e 2,09 (rispettivamente). Il rischio relativo di ipotiroidismo canino è stato pari a 2,73. Poiché lo stato di castrato è associato allo stato di sovrappeso/obesità, i calcoli sono stati adeguati per lo stato di castrato. In breve, ciò ha imposto di calcolare il rischio relativo diessere in sovrappeso/obeso con una determinata condizione per la popolazione di castrati e per la popolazione di interi, quindi di stabilire il rischio relativo aggiustato, unendo i due calcoli. Questa media ponderata dei due gruppi di rischio ha comportato una diminuzione nell’entità del rischio relativo di sovrappeso/obesità associato a ogni malattia cronica. Con l’eccezione della cardiopatia felina (p = 0,75), gli animali da compagnia con malattie croniche avevano una probabilità significativamente maggiore di essere segnalati come in sovrappeso o obesi (P < 0,0001).

Condizione
Prevalenza complessiva della malattia nella popolazione felina
% di
gatti
con la
malattia specificata
che erano in sovrappeso
/obesi
% di
gatti
senza
la
malattia specificata
che erano
in sovrappeso
/obesi
Prevalenza complessiva della malattia nella popolazione canina
% di
cani
con la
malattia specificata
che erano
in sovrappeso
/obesi
% di
cani
senza
la
malattia specificata
che
erano in sovrappeso
/obesi
Osteoartrite
0,7%
41,9%
30,2%
3,0%
50,2%
25,5%
Cardiopatia
0,1%
31,8%
30,3%
0,3%
40,6%
26,3%
Diabete mellito
0,9%
54,0%
30,0%
0,3%
54,7%
26,2%
Ipotiroidismo
---
---
---
0,6%
71,0%
260%
Tabella 1. Percentuale di animali da compagnia con malattia cronica che erano in sovrappeso o obesi.

 

Condizione
Gatti (n = 463.802)
RR per la diagnosi di malattia cronica in base allo stato di castrato (castrato vs intero)
Gatti
(n =
463.802)
RR
di
sovrappeso
/obesità
quando
era anche diagnosticata
una malattia cronica, aggiustato per lo stato di castrato
Cani (n = 2.281.039)
RR per la diagnosi di malattia cronica in base allo stato di castrato (castrato vs intero)
Cani (n = 2.281.039)
RR di
sovrappeso
/obesità quando
era anche diagnosticata
una malattia cronica, aggiustato
per lo stato di castrato
Sovrappeso/obeso
5,60 (5,42 ; 5,79) ---
3,11 (3,09 ; 3,14)
---
Osteoartrite
8,60 (6,45 ;11,47) 1,26 (1,21 ; 1,32) 4,00 (3,89 ; 4,11) 1,72 (1,70 ; 1,73)
Cardiopatia
3,10 (2,10 ; 4,60) 0,98 (0,87 ; 1,10) 1,72 (1,62 ; 1,83) 1,44 (1,40 ; 1,48)
Diabete mellito
5,03 (4,18 ; 6,05) 1,65 (1,61 ; 1,70) 3,50 (3,22 ; 3,81) 1,84 (1,80 ; 1,88)
Ipotiroidismo
---
---
4,32 (4,05 ; 4,60)
2,38 (2,36 ; 2,41)
Tabella 2. Rischio relativo (intervallo di confidenza al 95%).

Discussione

Gli animali da compagnia in sovrappeso e obesi hanno un rischio maggiore per specifiche malattie croniche che hanno un impatto sulla qualità di vita, sia per gli animali che per i rispettivi proprietari. La proporzione di pazienti visitati presso i Banfield Pet Hospital che hanno ricevuto una diagnosi di malattie croniche selezionate è ridotta. Sebbene una percentuale elevata di pazienti visitati presso il Banfield fosse costituita da giovani, la bassa prevalenza di queste malattie croniche segnalate è simile ai dati precedentemente evidenziati [1] 2 3 [7]. Per caratterizzare pienamente le associazioni tra queste condizioni e lo stato di sovrappeso/obesità, controllando i possibili fattori di confondimento e altri fattori di rischio identificati come ad esempio il sesso, l’età e la razza, sono necessarie le analisi multivariate [1] 2 5 [6]. Data la natura trasversale di questo studio, non è possibile stabilire se le condizioni croniche abbiano preceduto, siano state concomitanti o abbiano seguito condizioni fisiche di sovrappeso o obesità. Tuttavia, le associazioni significative scoperte suggeriscono che la diagnosi di alcune malattie croniche sia un’ottima occasione per educare i clienti all’importanza della nutrizione e del controllo del peso per gli altri rischi associati al sovrappeso e all’obesità.

Emi Kate Saito

Emi Kate Saito

VMD, MSPH, MBA, Dip. ACVPM (epidemiologia)

Stati Uniti d'America

La Dott.ssa Saito si è laureata presso la Facoltà di Veterinaria dell’University of Pennsylvania nel 1997. Ha ricevuto un Master in sanità pubblica dalla Emory University nel 2001 e studiato per l’MBA presso l'University of Colorado tra il 2010-2012. Ha fatto parte del team del Banfield’s Applied Research and Knowledge sin dal 2013, dopo un periodo in cui ha lavorato come epidemiologo sia per il Ministero dell'Agricoltura che per il Ministero degli Interni degli Stati Uniti. Ha una vasta esperienza sugli aspetti normativi relativi alle malattie della fauna selvatica e del bestiame e ha pubblicato diversi articoli su questi argomenti.

  1. Lund EM, Armstrong PJ, Kirk CA, et al. Health status and population characteristics of dogs and cats examined at private veterinary practices in the United States. J Am Vet Med Assoc 1999;214:1336-1341.
  2. Lund EM, Armstrong PJ, Kirk CA, et al. Prevalence and risk factors for obesity in adult cats from private US veterinary practices. Intern J Appl Res Vet Med 2005;3:88-96.
  3. Freeman LM, Abood SK, Fascetti AJ, et al. Disease prevalence among dogs and cats in the United States and Australia and proportions of dogs and cats that receive therapeutic diets or dietary supplements. J Am Vet Med Assoc 2006;229:531-534.
  4. Lund EM, Armstrong PJ, Kirk CA, et al. Prevalence and risk factors for obesity in adult dogs from private US veterinary practices. Intern J Appl Res Vet Med 2006;4:177-186.
  5. Diez M, Nguyen P. Obesity: epidemiology, pathophysiology and management of the obese dog. In: Pibot P, Biourge V, Elliott D (eds). Encyclopedia of Canine Clinical Nutrition. Aimargues:Royal Canin 2006;2-57.
  6. German A, Martine L. Feline obesity: epidemiology, pathophysiology and management. In: Pibot P, Biourge V, Elliott D (eds). Encyclopedia of Feline Clinical Nutrition. Aimargues: Royal Canin 2008;3-49.
  7. Panciera DL. Hypothyroidism in dogs: 66 cases (1987-1992). J Am Vet Med Assoc 1994;204:761-767.

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